lunedì 14 luglio 2008

2 giorni al mare

Che tristezza.. dopo due giornate a Lido di Camaiore con la mia ragazza e i migliori amici che si possa trovare, ripartire e tornare a Firenze è veramente malinconico.

Soprattutto se poi non mi riesce trovare i libri per Metodologie Biochimiche!

venerdì 11 luglio 2008

Ken il Guerriero - La leggenda di Hokuto


"Siamo alla fine del XX° secolo, il mondo intero è sconvolto dalle esplosioni atomiche. Sulla faccia della terra gli oceani erano scomparsi, e le pianure avevano l' aspetto di desolati deserti...........Tuttavia la razza umana era sopravvissuta !!!!!"


Così iniziava il mito di Kenshiro, e così lo vogliamo ricordare..


Ken il Guerriero - La leggenda di Hokuto è il primo di cinque lungometraggi della saga intitolata "La leggenda del vero salvatore" realizzata in Giappone in occasione del 25ennale dalla creazione del personaggio.


Una saga un po' strana, visto che i personaggi sono praticamente stravolti, quasi fosse una versione Ultimate di Kenshiro!

In alcuni punti sembra quasi di vedere "Raoul l'Incompreso", visto che molte scene si focalizzano su lui e i suoi sentimenti!


In ogni caso rivedere Ken al cinema è comunque un emozione grande!

Certo, i personaggi sono diversi, c'è poco Hokuto ed esplosioni umane, ci sono pure pochi ATATATATATATATATATA e il disegno è quello più maturo (ma comunque lo stile è soddisfacente dopo il tradimento delle Origini del mito), ma come si può stroncare un mito (vedi Indiana Jones)

Insomma, l'ennesima occasione perduta che comunque merita di essere vista per noi cresciuti negli anni '80!


Voto finale: 6

Wanted


Ne uccidi uno, ne salvi mille, in questo crediamo e questo facciamo…

In queste parole si può sintetizzare la trama di Wanted, film tratto dall'opera di Mark Millar, il genio dietro gli Ultimates e Civil War. Premetto che non ho ancora letto il fumetto, ma le brevi recensioni che ho letto in rete mi fanno intuire che come al solito il fumetto è mille volte avanti rispetto al film. Mi chiedo come mai, dopo gli esempi di Frank Miller, non si continui sulla sua scia di fedele riproduzione delle tavole in fotogrammi!

In ogni caso, preso a sè stante, il film è molto bello. Il battage pubblicitario induce nell'errore che sia una stronzata imperniata sulla Jolie, che ha un ruolo importante ma non è la protagonista assoluta come si temeva. La storia di Wesley Gibson (devo ammettere che l'attore che lo interpreta mi ricorda un po' l'odiato Silvio Muccino, ma è 10 metri sopra lui come espressività), il sottomesso contabile che scopre di essere figlio del più grande assassino del mondo e di averne le stesse potenzialità, viene ben costruita, con una lunga carrellata sui suoi problemi e attacchi di panico. Le scene di azione sono incredibili e volutamente esagerate, senza però essere ridicole o pacchiane ma con la serietà di un videogioco. Non sembra nemmeno esserci un esagerato uso della CGI (a parte alcune scene impossibili da fare dal vero, ovvio). Anche il cast è buono, così come la recitazione. Un film sicuramente da vedere e rivedere, ben orchestrato e diretto (e sicuramente meglio dei vari Guardiani della Notte e del Giorno precedentementi girati da Timur Bekmambetov). Interessante, anche se purtroppo molto marginale, un inedito Morgan Freeman nella parte del super cattivo!

Voto finale: 7 e mezzo

Back On-line

Finalmente s'è ripristinata la connessione!

Non che io sia vissuto male in questi giorni, per fortuna in queste occasioni scopro sempre quanto poco sono tecno-dipendente (le uniche cose che mi mancano sempre sono Corinna e qualcosa da leggere)!

Però fa piacere poter aggiornare il blog con le mie bischerate!

Coming soon - Icchè c'è al cine?