lunedì 29 dicembre 2008

Superauto Mach 5

Ho finalmente visto il film di Speed Racer, un concentrato di macchine, inseguimenti e personaggi schizzati veramente spettacolari! Mi è tornata la voglia di far dipingere una M rossa sulla mia Mazda Mx5

venerdì 26 dicembre 2008

Star Trek XI - Trailer




Ed ecco il trailer in italiano del nuovo Star Trek. Da una parte temo la boiata pazzesca, dall'altra spero in un buon lavoro che rilanci questa bellissima serie!
Certo, aver messo in un cassetto DS9, VOY e ENT senza avergli dato una possibilità di fare il salto al cinema irrita un po'..

mercoledì 24 dicembre 2008

Watchmen - Il trailer!




Le immagini promettono bene e Snyder è un regista rispettoso dei fumetti, non resta quindi che restare in trepidante attesa!
E se poi fosse una ciofeca, che Alan Moore li maledica tutti con le sue arti magiche!

Ancora consigli per un Natale eco-sostenibile

GREENPEACE: PER IL CENONE 5 RICETTE DI PESCE A BASSO IMPATTO E A 15 EURO

Con il cuoco Amelio "pesci poveri" a tavola per tutelare il mare e
spendere meno!
ROMA, 23 dicembre 2008 – Dopo la "Guida ai consumi ittici" Greenpeace
presenta le ricette del cuoco Amelio Fantoni, nella sezione del sito
"Buon appetito…critico!". Rispettiamo chi decide di non mangiare pesce
ma è nostro dovere informare chi non fa questa scelta che è possibile
"consumare meglio". Oggi il 70 per cento del pescato viene sottopagato o
rigettato in mare anche perchè non ce n’è domanda. Il cuoco Amelio
propone una cena per quattro persone, basata su due "pesci poveri"
(sugarello e sciabola). Costo totale 15 euro !
Il sugarello, che è un "pesce azzurro", e la sciabola, che è invece un
pesce "di fondale", sono presenti ovunque lungo le coste italiane. Sono
due specie normalmente classificate come "pesci poveri" forse perché non
superano i sei euro al chilo.
"Le ricette di Amelio sono una valida alternativa ai prodotti della
‘lista rossa’ di Greenpeace- spiega Alessandro Giannì, Responsabile
della campagna mare di Greenpeace. - Mangiando pesci come il tonno pinna
gialla, il tonno rosso, il pesce spada, il merluzzo (importato come
baccalà o stoccafisso) e i gamberoni tropicali tutti noi, spesso
inconsapevolmente, contribuiamo a distruggere il Mare". Per tonni, pesce
spada e merluzzo il problema principale è lo stato disastroso delle
risorse, peggiorato ulteriormente dalla pesca pirata. I gamberoni
tropicali, invece, provengono da pratiche di acquacoltura che
danneggiano la fascia costiera intertropicale, cui si associano gravi
violazioni dei diritti umani.
"Il 70 per cento del pesce pescato non viene utilizzato perchénon lo si
conosce a fondo e c’è scarsa informazione su come cucinarlo – sostiene
il cuoco Amelio Fantoni, di Viareggio – Perché il pesce èun alimento
straordinario, che va rispettato e conosciuto! Il menu che propongo è
fatto e pensato per esaltare i sapori e rispettare le proprietà di ogni
prodotto usato."
IL MENÙ PER 4 PERSONE (costo totale: 15 circa € circa)
1° portata - crostini di sugarello
2° portata - passato di verdure con filetti di sciabola
3° portata - filetti di sugarello crudi
4° portata - filetti di sciabola al forno
5° portata - spaghetti cotti nel brodo
Per scaricare le ricette di Amelio sul sito "Buon appetito…critico":
http://www.greenpeace.org/italy/campagne/oceani/guida-consumi-ittici/buon-appetito-critico


CONTATTI:
Ufficio stampa Greenpeace +39 06 68136061 (int.203 – 211)
Alessandro Giannì, responsabile campagna Mare +39 340 8009534
Vittoria Iacovella, addetta stampa +39 348 3988615

sabato 13 dicembre 2008

Eco-Natale, qualche consiglio

‘TAKE ACTION FOR THE PLANET’

Cinque temi di scottante attualità che per Greenpeace si concretizzano in cinque buone pratiche
di comportamento:

1- Evitare di acquistare a Natale un albero nuovo.
2- Per il cenone utilizzare pesce azzurro e non tonno, pesce spada e
gamberi pescati in
maniera selvaggia e spesso illegale.
3- Regalare oggetti in legno con il marchio FSC – foreste gestite
responsabilmente, o
prodotti hi-tech di aziende ‘amiche’ dell’ambiente.
4- Illuminare Presepi ma anche case e città con lampadine a basso consumo.
5- Evitare inquinanti viaggi in aereo a favore di quelli in treno e in
nave.

Ultimatum alla Terra


Washington. Un disco volante atterra in un parco di Washington e la popolazione, anche se spaventata, si accalca intorno ai militari per vedere l'avvenimento. Dal disco volante esce Klaatu, un extraterrestre, che si avvicina ai militari portando un piccolo dono; un soldato, tratto in inganno dal panico, spara senza pensarci. Subito dal disco volante esce un gigantesco robot, Gort, in soccorso del compagno ferito, facendo sparire con il suo raggio laser tutte le armi nelle vicinanze. Klaatu, dopo essere stato portato in un ospedale, elude la sorveglianza e, fingendosi un comune cittadino di nome Carpenter, si rifugia nella casa di Helen, una giovane vedova che si mantiene affittando camere.

Helen presenta a Klaatu il proprio figlio Bobby (con cui fa subito amicizia) e l'anziano professor Barnhardt; l'extraterrestre confida al luminare che la Terra verrà distrutta dalla Confederazione Galattica (un ente che sorveglia lo sviluppo del pianeta Terra) se le potenze del mondo non metteranno fine alla parola "guerra", vivendo in pace. Barnhardt, grazie alle sue conoscenze, fa in modo che Klaatu venga ascoltato dai più importanti uomini politici e scienziati: durante la conferenza l'extraterrestre, inoltre, dà una dimostrazione dei suoi poteri interrompendo, per un breve periodo, l'energia elettrica in tutti i continenti.

Il fidanzato di Helen, insospettito dallo strano inquilino, denuncia l'extraterrestre alla polizia: segue una fuga, dove Klaatu viene ucciso. Gort, il fidato robot, dopo aver scoperto la morte del compagno, entra in modalità "distruzione" ma Helen, avvisata da Klaatu, riesce appena in tempo a pronunciare la storica frase ("Klaatu, Barada, Nikto!") per bloccare l'ira del robot.

Dopo aver recuperato il corpo del padrone, Gort riesce a ridargli la vita grazie a degli strani meccanismi presenti sul disco volante. Dopo essersi ripreso, Klaatu congeda Helen e rivolge il suo ultimatum alla Terra, prima di salire sul suo disco volante e sparire per sempre nello spazio infinito.


Questa è la trama del film del 1951. Andate a vedere quello del 2008, e ditemi cosa c'entra.

Per quanto riguarda la mia recensione, dire che non c'è la frase "Klaatu barada nikto" basta a capire cosa ne pensi di questo remake.

Voto finale: 2 (perchè l'inizio poteva far ben sperare)


martedì 2 dicembre 2008

Il Castigamatti - Foto





Ecco le prime foto dello spettacolo messo in scena Sabato 29 e Domenica 30 Novembre! E devo dire che siamo stati bravissimi! ;)

Coming soon - Icchè c'è al cine?