Provenzano e Riina su Facebook. Gruppi di sostenitori che ne esaltano la storia e le gesta come fossero eroi e non come protagonisti delle pagine più buie e sanguinose della nostra storia...
Questi gruppi vanno chiusi. La mafia va isolata nella realtà e in tutte le sue espressioni, compresa Facebook.
Invia anche tu questa mail al Ministro Pisanu e utilizzerai 5 secondi del tuo tempo in uno dei modi migliori che tu possa fare!
Gent.le Presidente,
Per decenni il nostro Paese è stato colpito nei suoi uomini migliori dalla ferocia delle mafie. Uomini come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Pio La Torre, Peppino Impastato e centinaia di altri, hanno pagato con la vita il loro impegno contro la mafia, nelle istituzioni e nella società. Il nostro Paese è in debito nei confronti di questi uomini e la loro memoria deve continuare ad orientare il nostro lavoro di contrasto a questo fenomeno devastante. Non possiamo accettare che vi sia chi lo alimenti, chi inneggi alle gesta dei loro carnefici. Sul social network Facebook, decine di pagine sono dedicate a Bernardo Provenzano e Toto Riina. A fronte di ciò, in migliaia hanno aderito ad un appello per rimuovere quelle pagine. Le chiediamo di intervenire risolutamente per cancellare queste oscenità e per fare in modo che non possano ripetersi. Distinti saluti
inviare a: pisanu_g@posta.senato.it
venerdì 9 gennaio 2009
Contro la mafia on-line
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